Descrizione
Rimaniamo tra le vie del paese per osservare i segni di fede lasciati con affreschi e cappelle. Partiamo dalla sede della Pro Loco.
Nell'oratorio parrocchiale troviamo la nuova cappella della Madonna Fatima, inaugurata nel 2005. Sul lato opposto della chiesa, nel giardino della parrocchiale, dove vi era il cimitero, vi era la cappella ossario edificata nel 1680 e demolita nel 1950 circa.
Scesa la caràl (scalinata della chiesa) su via san Giovanni troviamo un affresco segnato dalle intemperie, così come all'imbocco di via Torre. Proseguendo per questa via incontriamo la cappella con la Madonna dei Poveri, questa statua è del 1997, poichè quella posata nel 1954 venne distrutta da un vandalo; la cappella già esisteva nel 1724.
In fondo alla via ecco la Grotta di Lourdes, inaugurata nel 1957, con la riproduzione del luogo dell'apparizione francese e le statue di Bernardette e la Vergine che ne fanno una chiesetta all'aperto.
In via Colonico, troviamo una cappella che era già presente sulle mappe catastali del 1724 come Gresiòl e che diede il nome alla regione, ora custodisce un quadro della Madonna.
Di nuovo nel centro del paese, in cima a via Santa Maria ecco un affresco ben conservato. Proseguendo verso il Foss Camor, ecco una cappella di fine Ottocento, con volto in terracotta della Madonna, un tempo forse era una statuetta. Al Borghetto troviamo la cappella con un quadro della Madonna del Carmine. Tornando verso il paese, in via Padre Picco ecco un affresco ben restaurato.
All'esterno della chiesa di San Martino, accanto al cimitero, ecco l'ossario, costruito nel 1684.