La prima costruzione della chiesa, che sorge presso il cimitero, risale probabilmente al XII secolo.
Si trattava dell'antica parrocchiale di Engrevo (primo nome dell'abitato, riportato in documenti che vanno dal X al XII secolo e che attestano insediamenti di uomini professanti legge franca, longobarda e romana).
Ha una semplice facciata a capanna e un'unica navata; costituisce un esemplare del romanico campestre. Al suo interno sono conservati affreschi del XV e XVI secolo. Fra questi, opera di Francesco Gagnola è il "San Martino a cavallo", sulla facciata esterna.
All'interno, sulla parete sinistra, si possono ammirare il "San Martino e il povero" e un "Compianto sul Cristo", firmati daTommaso Cagnola, padre di Francesco, Sulla parete destra si trovano due "Crocifissioni" del 1403 e del 1482.
L'abside è decorata con affreschi raffiguranti i "Dodici Apostoli" e l'"Annunciazione"; nella mandorla è rappresentato "Cristo Pantocratore coi Simboli degli Evangelisti"di Francesco Gagnola del 1507.
Tratto da:
Guida Turistica e Atlante Stradale Provincia di Novara
Assessorato al Turismo - Legenda srl Novara
(Domodossola 1991)